GOVERNO ALL’ULTIMA SPIAGGIA – IL CONSIGLIO DI STATO DICHIARA ILLEGITTIMA LA PROROGA AL 31 DICEMBRE 2024 DELLE CONCESSIONI BALNEARI DECISA DA “SOLO GIORGIA”, CHE AVEVA INVIATO A BRUXELLES UN DOSSIER SOSTENENDO CHE LE SPIAGGE LIBERE IN ITALIA SONO TANTE E LA “RISORSA NON È SCARSA”. LE AMMINISTRAZIONI DEVONO SUBITO METTERE AL BANDO LE CONCESSIONI – PER I MAGISTRATI LA TESI DEL GOVERNO È SCORRETTA: “SI TRATTA DI MERI ASSUNTI, SFORNITI DI PROVA, IN QUANTO LA RISORSA È SICURAMENTE SCARSA”...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per www.repubblica.it

 

concessioni balneari concessioni balneari

Le spiagge libere sono poche e le concessioni rinnovate fino al 2024 sono illegittime nonostante la norma voluta dalla maggioranza in Parlamento nella scorsa finanziaria. Il Consiglio di Stato smentisce il piano del governo Meloni, che aveva inviato a Bruxelles un dossier sostenendo che le spiagge in Italia sono tante e la “risorsa non è scarsa”: piano che nelle intenzioni di Palazzo Chigi avrebbe dovuto convincere i commissari di Bruxelles a non aprire la procedura di infrazione contro lo Stato italiano che non mette a bando le concessioni delle spiagge del Belpaese.

 

GIORGIA MELONI ALL HOTEL VILLA DELLE PALME A SANTA MARINELLA GIORGIA MELONI ALL HOTEL VILLA DELLE PALME A SANTA MARINELLA

Ieri è stata depositata la sentenza che rigetta il ricorso del titolare di uno stabilimento balneare a Rimini per una intricata vicenda locale. Ma prendendo spunto da questa diatriba riminese i magistrati del Consiglio di Stato, nelle motivazioni, scrivono che il sostenere non vi sia scarsità di risorsa e che la concessione piccola non incide molto, è scorretto: “Si tratta di meri assunti, sforniti di prova, in quanto la risorsa è sicuramente scarsa, come questo Consiglio di Stato ha già chiarito nell’adunanza plenaria, e la presenza o l’assenza dell’interesse transfrontaliero non dipende certo dalla mera – peraltro solo affermata – limitata rilevanza della concessione economica”.

 

Lo stesso Consiglio di stato nella sentenza ribadisce quando già affermato da altre pronunce: e cioè che la legge del 2023 che proroga le concessioni balneari automaticamente fino al 31 dicembre 2024 “dovrebbe e deve essere essa stessa disapplicata”.

 

[...]

 

concessioni balneari concessioni balneari

Il deputato di Alleanza verdi e sinistra, Angelo Bonelli, chiederà ai ministri competenti di riferire in aula: “La sentenza del Consiglio di Stato smentisce il lavoro di mappatura delle spiagge del governo Meloni che aveva allungato le spiagge italiane di 3 mila km portandole da 8.000 a 11.000, considerando pure aree commerciali e portuali, per non dire di scogliere vere e proprie e inaccessibili, solo per dimostrare che le spiagge italiane sono un bene disponibile.

 

concessioni balneari concessioni balneari

La sentenza – aggiunge Bonelli – stabilisce non solo che è illegittimo prorogare le concessioni demaniali marittime ma ribadisce che le spiagge sono una risorsa scarsa contrariamente a quanto definito dalla mappatura del governo. Il gioco truffaldino è stato svelato anche da un tribunale. Il governo in virtù di questa impostazione avrebbe voluto perfino mandare in gara le ultime spiagge libere privatizzando le e cementificandole”.

concessioni balneari 1 concessioni balneari 1

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...