Dagotraduzione da “le Figaro”
Carlo De Benedetti
L'atto di compravendita è stato firmato pochi giorni fa. Secondo quanto riferito, Chanel ha acquisito le mura del suo negozio situato al 51 di Avenue Montaigne (Parigi) dall'industriale italiano Carlo De Benedetti.
Per acquisire questa struttura di 600 metri quadrati situata su una delle strade del lusso di Parigi, il marchio glamour ha sborsato 140 milioni di euro. Transazione record che fissa il costo del metro quadro a oltre 230 mila euro. Un livello mai raggiunto prima.
Se il gruppo Chanel, che fa capo alla famiglia Wertheimer, ha rotto il suo salvadanaio per questa operazione, significa che questo tipo di struttura ha molti vantaggi per una maison. In quella zona, gli spazi da destinare ai negozi vanno a ruba e quindi non vi è alcun rischio che i locali appena acquisiti restino sfitti.
AVENUE MONTAIGNE
UNA DELLE MIGLIORI POSIZIONI A PARIGI PER NEGOZI DI LUSSO
Insieme a rue du Faubourg Saint-Honoré e Place Vendôme, Avenue Montaigne è una delle migliori posizioni a Parigi per lo shopping di lusso. Con il risultato che gli affitti da quelle parti sono lievitati costantemente. Un altro vantaggio: a differenza degli edifici destinati agli uffici, i locali affittati ai negozi richiedono ai proprietari impegni e grattacapi assai minori.
E senza costi di riaffitto/subaffitto quando un inquilino lascia. Il costo degli affitti per questo tipo di locali sono lievitati anche perché quasi più nessuno intende vendere. E la domanda è molto superiore all'offerta. Chanel non è al suo primo investimento nel settore immobiliare. Il gruppo è proprietario dell'edificio in rue Cambon a Parigi, dove ha la sua sede.
chanel logo
Dopo aver pagato una somma così ingente, Chanel, che continuerà ad affittare il negozio alla propria attività di vendita al dettaglio, vedrà un ritorno - in termini di rendimento - molto esiguo (meno del 2%). Finora, la maison ha pagato un canone annuo di affitto di oltre € 2.000.000 per il suo negozio.
